Non ci resta che il Senato!
Francesco di Lorenzo - 23-05-2015
Potrebbe essere lo slogan augurale, per la scuola, in questi ultimi giorni di maggio. Come sappiamo la buona scuola è passata alla Camera e, tra oppositori e sostenitori, le posizioni sono rimaste più o meno le stesse. Solo tendenzialmente sono usciti di più allo scoperto i sostenitori: chi perché ha pensato che le critiche al testo originale erano state prese in considerazione, chi perché nel frattempo ha cambiato idea
Intanto, abbiamo appreso da un quotidiano nazionale il nome di colui che ha dato il titolo alla riforma: la buona scuola, si chiama così su suggerimento di Marco Lodoli, docente e scrittore romano di una certa fama. Anche in Francia la riforma della scuola media è stata osteggiata da intellettuali e professori. In pratica, i colleghi d'oltralpe, come noi, si sentono sottopagati e poco considerati. E a Carrara gli studenti della locale Accademia delle Belle Arti hanno inscenato una protesta contro l'ulteriore taglio dei finanziamenti alla didattica. Ecco quello che proprio non va giù, dire di essere a favore della ricerca e per la qualità e, nello stesso tempo, far morire (senza una lacrima) le espressioni più alte che le incarnano.
Intanto, abbiamo appreso da un quotidiano nazionale il nome di colui che ha dato il titolo alla riforma: la buona scuola, si chiama così su suggerimento di Marco Lodoli, docente e scrittore romano di una certa fama. Anche in Francia la riforma della scuola media è stata osteggiata da intellettuali e professori. In pratica, i colleghi d'oltralpe, come noi, si sentono sottopagati e poco considerati. E a Carrara gli studenti della locale Accademia delle Belle Arti hanno inscenato una protesta contro l'ulteriore taglio dei finanziamenti alla didattica. Ecco quello che proprio non va giù, dire di essere a favore della ricerca e per la qualità e, nello stesso tempo, far morire (senza una lacrima) le espressioni più alte che le incarnano.